Nastri d’Argento 2010. Pioggia di stelle sul blue carpet di Taormina
Ancora una volta un appuntamento con il grande cinema grazie ai giornalisti cinematografici che, sulle ali di Blue Panorama, hanno portato in Sicilia, e in tv su Raiuno, un cast davvero straordinario per i Nastri d’Argento 2010: Christian De Sica e Carlo Verdone, Micaela Ramazzotti e Stefania Sandrelli premiate da un attore internazionale come Colin Firth, Lunetta Savino e Elena Sofia Ricci, il vincitore di Cannes Elio Germano e Luca Zingaretti, Leo Gullotta, e, ancora, Isabella Ragonese, i protagonisti di Baaria Margareth Madè e Francesco Scianna, Laura Chiatti, il cast di Mine vaganti sul palcoscenico con Ferzan Ozpetek e anche due premi Oscar come il regista Giuseppe Tornatore e il maestro Ennio Morricone. Tutti insieme protagonisti in un week end all’insegna del gran-de cinema dei Nastri d’Argento 2010, fin dal 1946 il premio “storico” per il cinema italiano insieme al David di Donatello. Nella suggestiva cornice del Teatro Antico di Taormina non solo la consegna dei premi ma, a sorpresa, una serie di performance inattese: dall’improvvisazione di Carlo Verdone, premiato per il miglior soggetto cinematografico dell’anno (Io, loro e Lara) all’esibizione “live” di Christian De Sica, Nastro d’Argento per Il figlio più piccolo di Pupi Avati, all’incontro con un emozionatissimo Leo Gullotta, festeggiato a sorpresa per i suoi 50 anni di carriera, al privilegio di ascoltare due musicisti d’eccezione come il maestro Ennio Morricone, Nastro d’Argento per le musiche del film dell’anno, Baarìa e la regina del jazz Rita Marcotulli, premiata per la colonna sonora di Basilicata coast to coast, debutto alla regia dell’attore Rocco Papaleo. Sorprese anche tra i protagonisti invitati dai giornalisti a consegnare i premi: da Carlotta Natoli a Giulio Scarpati, a Paolo Sassanelli. Cast straordinario anche nel parterre con Alessandro Preziosi e Vittoria Puccini, con il cast del film di Ferzan Ozpetek (quasi) al completo. Cristiana Capotondi ha premiato Vincent Lindon, il protagonista del film di Philippe Lioret Welcome, Nastro europeo dell’anno, un Nastro è andato a Rai Cinema come miglior produttore (con Arancia Film) per il film di Giorgio Diritti L’uomo che verrà e un altro ancora a Paolo Virzì, regista del miglior film italiano 2010 La prima cosa bella, a Taormina dopo il prestigioso festival di Shanghai. Un appuntamento, quello con i Nastri 2010, che ha conquistato anche milioni di spettatori in tutto il mondo grazie a Rai Italia che ha rilanciato ovunque, dopo la messa in onda su Raiuno, la serata condotta da Alessandra Martines, con la regia televisiva di Marco Aleotti. “Una serata importante – ha voluto sottolineare il Presidente di Blue Panorama, Franco Pecci – che ci consente di sentirci orgogliosi di aver scelto di stare a fianco della cultura italiana, in un momento difficile per tutti. Ma le nostre intelligenze, i nostri artisti, i nostri registi, sapranno trovare il modo migliore per continuare ad affermare la qualità del nostro cinema. E Blue Panorama sarà ben felice di trovarsi al loro fianco”.